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Château Grand Corbin 2016 Saint-Émilion Grand Cru
Il "Château Grand Corbin" è un'importante tenuta di Saint-Émilion, sulla "rive droite" (riva destra) di Bordeaux, famosa per i suoi vini a base di Merlot. L'annata 2016 è considerata eccellente in tutta la regione di Bordeaux, e questo vino ne è un esempio lampante.
Descrizione del vino e dell'annata:
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Vitigni: L'uvaggio è prevalentemente a base di Merlot, seguito da Cabernet Franc e una piccola percentuale di Cabernet Sauvignon. Il Merlot conferisce al vino morbidezza, rotondità e un frutto generoso, mentre il Cabernet Franc aggiunge struttura e complessità aromatica.
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Annata 2016: A Saint-Émilion, il 2016 è stato un anno caratterizzato da un'estate calda e secca, ma con notti fresche, condizioni ideali che hanno permesso una maturazione lenta e completa delle uve. Il risultato sono vini con una grande concentrazione e un ottimo equilibrio tra frutto, acidità e tannini.
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Affinamento: Il vino matura in barrique di rovere per un periodo prolungato, con una percentuale di legno nuovo che varia a seconda delle annate. Questo passaggio in legno contribuisce a integrare i tannini e ad aggiungere note speziate e tostate.
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Note di degustazione:
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Colore: Si presenta con un colore rosso granato profondo e intenso.
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Naso: Il bouquet è ricco e seducente. Si percepiscono aromi di frutta nera matura, come prugna e mora, note di liquirizia, spezie dolci, tabacco e un tocco di mineralità. Il passaggio in barrique aggiunge sentori di vaniglia e cioccolato.
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Palato: In bocca è un vino potente e ben strutturato, ma al tempo stesso elegante. I tannini sono presenti, ma molto fini e levigati, offrendo una sensazione setosa. Il finale è lungo, persistente e avvolgente.
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Abbinamenti e potenziale: Grazie alla sua struttura e complessità, si abbina splendidamente a piatti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati. L'annata 2016 ha un ottimo potenziale di invecchiamento e può essere conservata per molti anni, sviluppando ulteriormente la sua complessità.
Il "Margaux de Brane 2019" è il secondo vino dello Château Brane-Cantenac, una prestigiosa tenuta situata nel cuore della denominazione Margaux, a Bordeaux, in Francia.
Ecco una descrizione generale e le note di degustazione:
Caratteristiche del vino e annata:
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Annata 2019: È considerata un'annata eccezionale a Bordeaux. In questo millesimo, l'assemblaggio di Château Brane-Cantenac vede una maggiore percentuale di Cabernet Sauvignon, contribuendo a un vino di grande struttura e potenziale di invecchiamento.
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Vitigni: L'assemblaggio tipico è dominato dal Cabernet Sauvignon, seguito da Merlot, con piccole percentuali di Cabernet Franc e, talvolta, Petit Verdot e Carménère.
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Affinamento: Il vino matura in barrique di rovere per un periodo di circa 18 mesi, con una percentuale variabile di legno nuovo che conferisce complessità e struttura.
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Potenziale di invecchiamento: Pur essendo già molto piacevole da giovane, è un vino che può beneficiare di un lungo invecchiamento per sviluppare ulteriormente la sua complessità.
Note di degustazione:
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Aspetto: Si presenta con un colore rosso porpora intenso, con riflessi violacei.
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Naso: Il bouquet è espressivo e complesso. Si possono percepire aromi di frutta nera matura, come ribes nero e mora, note speziate di pepe e tabacco, sentori di grafite e un delicato tocco di cedro o legno tostato. Non mancano inoltre sfumature floreali come la peonia e la violetta.
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Palato: Al palato è un vino corposo e ben strutturato. La texture è setosa, con tannini fini e ben integrati. L'acidità è equilibrata e contribuisce a una sensazione di freschezza. I sapori di frutta si uniscono a note di cioccolato e vaniglia, arricchite da un retrogusto lungo ed elegante.
In sintesi, il Margaux de Brane 2019 è un vino che esprime l'eleganza tipica della sua denominazione, con una notevole complessità aromatica e una struttura equilibrata che lo rende un eccellente compagno per carni rosse, formaggi stagionati e piatti della tradizione bordolese.
Per
Il vino Château Lirette 2010 è un classico Bordeaux che si presenta con un colore rosso rubino intenso. Al naso offre un bouquet interessante di frutti di bosco, come ribes e mirtilli, combinati con note speziate e terrose.
In bocca, questo vino è buono, con una struttura equilibrata e tannini morbidi. Il gusto interessante persiste, offrendo un finale buono e duraturo che lo rende un vino Bordeaux decisamente interessante da scoprire.
Per gli amanti del buon vino un ottimo compromesso che secondo il mio giudizio rende al meglio se decantato qualche ora prima.
Profondamente radicata nella vigna fin dal 1580, la famiglia Beyer ha tramandato la sua passione per il vino di generazione in generazione.
Questa antica memoria familiare è garanzia del loro savoir-faire. Numerosi archivi, documenti e diari, scrupolosamente conservati, sono la memoria viva della loro tenuta vinicola. Immersi nella storia regionale, questi documenti sono stati scritti in francese antico o in tedesco antico. Raccontano la storia della loro passione: il vigneto di Eguisheim.
Le origini della famiglia Beyer si fondono con la storia della viticoltura alsaziana. Gli archivi della tenuta attestano la sua presenza a Eguisheim già alla fine del XVI secolo.
Il Gewürztraminer, un vitigno a bacca bianca espressivo e aromaticamente distintivo, è considerato una varietà nobile in Alsazia, in Francia, e produce vini meravigliosi nella regione montuosa dell'Alto Adige, nel nord-est dell'Italia.
Generalmente, quest'uva cresce bene nelle regioni più fresche e la sua naturale intensità lo rende un ottimo alleato per la cucina saporita come quella indiana, mediorientale o marocchina.
Somm Secret: grazie al suo profumo affascinante e alla sua tendenza alla leggera dolcezza, il Gewürztraminer è un eccellente vino di ingresso per chi ama i vini dolci ma desidera avventurarsi nel regno dei bianchi più secchi.
Pompelmo, frutto della passione, papaya, spezie e zenzero.
L'aerazione esalta questi profumi e rivela note di mango e un leggero sentore floreale di peonia. L'attacco in bocca è moderatamente ampio e morbido. La classe dell'annata mitiga l'ampiezza del vitigno. Caratterizzato da una palette aromatica sofisticata e delicata, questo profilo è notevole.
Si abbina perfettamente a un curry di gamberi in latte di cocco, a una fricassea di pollo al cumino con salsa alla senape o anche a un formaggio a pasta molle a crosta lavata.
Il Gewurztraminer Tradition 2019 di Emile Beyer è un eccezionale vino bianco che incarna perfettamente l'anima della viticoltura in Alsazia. Questo vino bianco si distingue per il suo colore giallo brillante e un profumo intenso e aromatico, tipico del vitigno.
La sua Alsazia si esprime nel bouquet esuberante, dove si fondono sentori di litchi, rosa, zenzero e frutti tropicali. La degustazione rivela un ottimo sapore: è un vino bianco morbido e avvolgente, ma al contempo vivace, con un equilibrio perfetto tra dolcezza e freschezza.
Il suo ottimo sapore persistente lo rende ideale in abbinamento a piatti complessi. La sua complessità e il suo carattere forte lo rendono un vino adatto a tutti i pasti.
Château Pépusque, situato nella denominazione Minervois, nella regione francese della Linguadoca, presenta la sua "Cuvée Marco" 2022, un vino bianco eccezionale. Questa cuvée è prodotta con uve regionali accuratamente selezionate, che riflettono il terroir variegato e naturale della Linguadoca, dove il clima mediterraneo regala estati calde e soleggiate. Il processo di vinificazione è orientato alla pura espressione degli aromi, dando vita a un vino vivace ed elegante al tempo stesso. La regione, ricca di terreni variegati che vanno dal calcare all'argilloso-calcareo, è patria di vini generosi e autentici. Château Pépusque, rinomato per il suo impegno per la tradizione e la qualità, è un punto di riferimento rispettato nel panorama vinicolo locale.
Optate anche per piatti regionali come la brandade di baccalà o la bouillabaisse, che si fonderanno armoniosamente con la mineralità e l'eleganza di questo vino.
Al momento della degustazione, servite questo vino tra i 10 e i 12 °C per apprezzarne tutte le sfumature aromatiche.
La decantazione non è generalmente necessaria, sebbene una leggera aerazione possa rivelarne la complessità. Al momento della degustazione, osservate il suo colore brillante, annusate gli aromi floreali e fruttati che ne sprigionano, quindi assaporatene la freschezza e la persistenza al palato. Questo vino promette un'esperienza arricchente per gli amanti dei vini bianchi espressivi e raffinati.Il Marco 2022 di Château Pépusque, prodotto da Christophe Urios, è un vino bianco che cattura l'essenza del sud della Francia. Questo vino bianco si presenta con un colore giallo dorato vivace e un profumo intenso e delicato di frutti esotici.
Al palato, il vino bianco è rotondo e fruttato, con note di mango e albicocca che si fondono in una piacevole complessità. La sua struttura equilibrata e la sua freschezza lo rendono un compagno ideale sia per un aperitivo o cena di pesce. Questo vino bianco incarna la tradizione vinicola del sud della Francia e si sposa perfettamente con piatti leggeri, frutti di mare e formaggi di capra, confermando la sua versatilità per un aperitivo o cena di pesce.
Si presenta di un colore giallo paglierino intenso tendente al dorato.
Al naso emergono sentori fruttati freschi, lievi note di boisé e mandorla.
Al palato é di corpo, caldo, rotondo, secco, fresco.
Il Mâcon Fuissé 2023 di Aegerter è un vino bianco che si distingue per la sua provenienza dalla prestigiosa regione della Borgogna. Questo vino bianco si presenta con un colore giallo pallido e riflessi luminosi, un aspetto elegante che ne preannuncia le qualità.
Al naso, il bouquet è secco e raffinato, con aromi di agrumi, fiori bianchi e un tocco minerale tipico della Borgogna. In bocca, questo vino bianco è secco, fresco e ben equilibrato, con un finale pulito e persistente che lo rende un abbinamento perfetto per piatti di pesce. La sua struttura elegante e la sua vivace acidità lo rendono ideale per accompagnare aragoste, crostacei o un semplice spigola al sale operfetto per accompagnare i momenti di festa, come aperitivo con Gyoza di gamberi e un tocco di coriandolo, o anche con verdure croccanti cucinate in tempura come zucchine, asparagi verdi o ancora la delicatezza delle melanzane.

Collezione Winemakers 2013 Stagione 8 Ntisiki Biyela del Château d'Arsac - Haut-Médoc (0,75 l)
€33,00
Prezzo unitario perCollezione Winemakers 2013 Stagione 8 Ntisiki Biyela del Château d'Arsac - Haut-Médoc (0,75 l)
€33,00
Prezzo unitario perOgni annata dal 2005, Philippe Raoux, proprietario di Château d'Arsac (Margaux), invita un diverso "enologo" a guidare la vendemmia su un appezzamento di circa dieci ettari. Quest'anno, ha affidato le redini a un enologo Zulu, Ntsiki Biyela.
Una terra, una vigna, una persona. "L'idea è dimostrare che, tra questi tre elementi essenziali nella produzione di un vino, quello che prevale è il terzo."
Philippe Raoux sorride. Dal 2005, invita ogni anno un enologo diverso a stabilirsi nel suo vigneto, Château d'Arsac. E gli dà carta bianca. La sua missione: scegliere i suoi appezzamenti di vigneto nella proprietà, dirigere la vendemmia, supervisionare la vinificazione, l'assemblaggio e l'affinamento del vino, fino a dare vita alla sua cuvée.
Selezionati tra professionisti di fama internazionale, sette enologi hanno così prodotto il "loro" vino partendo dallo stesso materiale. E hanno soggiornato sette o otto volte nella tenuta per la durata di un'avventura simile, nella sua forma, a una residenza d'artista.
A tutti gli enologi invitati è stato dato un soprannome. Michel Rolland, alias "Il Mago", ha inaugurato la serie nel 2005, seguito da un altro francese, Denis Dubourdieu, "Il Professore". In seguito, il "Poeta" italiano Andrea Franchetti, i francesi Stéphane Derenoncourt ("L'Autodidatta") ed Éric Boissenot ("Il Médocain"), la californiana Zelma Long ("La Scienziata") e la "Virtuosa" argentina Susana Balbo, hanno esercitato il loro talento.
Ognuno ha lavorato circa dieci ettari per produrre un'annata di circa 30.000 bottiglie. "I risultati sono sorprendenti", si entusiasma Philippe Raoux. "È come se chiedessimo a musicisti di diversa provenienza di suonare lo stesso spartito. Oggi possiamo confrontare le annate e leggere in ognuna la fortissima personalità di questi "vignaioli".
"Questa esperienza accresce anche la nostra apertura mentale; ognuno dei vignaioli invitati avanza richieste specifiche per lavorare a modo suo", continua. Alcuni hanno chiesto che le botti fossero posizionate all'esterno durante il giorno e portate dentro la notte. Per altri, è stato necessario spaccare tutto, o sramare i grappoli per mantenere solo gli acini attaccati al raspo principale...
Ideato con Jean-François Moueix e Dominique Renard, ma sviluppato in seguito da Philippe Raoux, il concept è unico
Chiamato "The Winemakers' Collection", l'operazione è disponibile in commercio con immagini prese in prestito dal cinema. L'etichetta di ogni annata presenta un ritratto in bianco e nero del suo produttore, come una locandina.
Venduto tra i 300 e i 350 euro, il cofanetto contenente i primi sei volumi della collezione presenta un'ambientazione pop-up in stile hollywoodiano, completa di faretti e una sedia pieghevole da produttore.
Il Château d'Arsac Collezione Winemakers 2013, Stagione 8 di Ntisiki Biyela, è un vino rosso intenso che rappresenta in modo superbo la tradizione del Bordeaux, Francia. Questo vino rosso intenso si presenta con un colore scuro e un bouquet profondo che unisce note di frutti neri, come cassis e mora, a sentori speziati di tabacco e liquirizia, tipici dei migliori vini del Bordeaux, Francia.
In bocca, il sapore è profondo e avvolgente, con una struttura robusta e tannini ben integrati che lo rendono saporito e di grande persistenza. La sua complessità e la sua ricchezza lo rendono il compagno ideale per piatti a base di carne, in particolare arrosti e stufati. L'espressione profonda e saporita di questo vino rosso intenso lo rende un'ottima scelta per accompagnare un'esperienza gastronomica che metta in risalto il sapore della carne rossa
Esprit de Pavie è un vino Bordeaux AOC che assembla il 65% di Merlot, il 20% di Cabernet Franc e il 15% di Cabernet Sauvignon provenienti sia dal famoso Château Pavie a Saint-Émilion, sia dal vicino Château Clos L'Église nella Côtes de Castillon, acquistato dal proprietario di Pavie, Gérard Perse. Il profumo presenta note erbacee, di cedro e tabacco, seguite da una decisa ciliegia e da una frutta asiatica. La fermezza si percepisce anche al palato, con una vena di liquirizia che sostiene la frutta nera, e un finale acidulo che si sposa bene con il cibo.
Ottimo con carni rosse, pollo e formaggi, è un must nella vostra cantina.
La nona tenuta della collezione Vignobles Jeanjean si trova nella prestigiosa denominazione Pic St Loup, a nord di Montpellier, nome che deriva dalla caratteristica montagna alta 658 metri che domina la regione. Un luogo unico e onnipresente per tutti gli abitanti di Montpellier, ma soprattutto una denominazione rinomata e riconosciuta.
Il Pic St Loup è un luogo di leggende, escursioni e viticoltori. In questo contesto, il Domaine des Rocs incarna tutta la freschezza del Pic.
Si tratta infatti di una delle denominazioni più fresche e umide della Linguadoca, ai piedi delle Cévennes, che produce vini delicati, eleganti e freschi.
I 13 ettari della tenuta sono coltivati principalmente a Syrah e Grenache.
Sancto Lupo" 2023 del Domaine des Rocs è un affascinante vino rosso che incarna la freschezza e la vivacità del suo terroir nel Languedoc. È un vino leggero e seducente al naso, sprigionando un bouquet intensamente aromatico di piccoli frutti rossi come la ciliegia e il lampone, con sottili note di violetta e spezie dolci che ne completano l'eleganza.
In bocca, si rivela saporito e beverino, con una piacevole acidità che pulisce il palato e un tannino appena accennato, rendendolo incredibilmente versatile. La sua struttura snella e il suo profilo fruttato lo rendono un perfetto compagno a tavola.
È l'abbinamento ideale per un'ampia gamma di piatti, spaziando dalle carni bianche come il pollo arrosto e il tacchino, fino alle carni rosse più delicate, come un carpaccio o una tagliata di manzo. Si sposa meravigliosamente anche con una selezione di salumi e formaggi a media stagionatura, esaltandone i sapori.
Il Gigondas Famille Deltin 2021 è un vino che cattura l'essenza di questa prestigiosa denominazione della Valle del Rodano meridionale. L'annata 2021, più fresca e piovosa, ha dato vita a vini di grande finezza ed equilibrio, pur mantenendo il carattere robusto tipico della regione.
Caratteristiche del vino
Questo vino rosso è molto profumato ed elegante. Al naso, si esprime con un bouquet ricco e complesso di frutti rossi e neri, come ciliegia, lampone e mora selvatica, a cui si aggiungono note floreali di viola e sentori balsamici di erbe provenzali. L'eleganza si manifesta nella sua intensità aromatica non prepotente, ma fine e persistente.
In bocca, i sapori sono freschi ma allo stesso tempo maturi. La freschezza è data da un'acidità vivace e da una succosità che rende il sorso agile e dinamico. La maturità, invece, si percepisce nella pienezza del frutto, nei tannini setosi e ben integrati e in un finale lungo e speziato. È un vino che si abbina perfettamente con carni rosse, stufati e formaggi stagionati, dove la sua struttura e la sua complessità ne esaltano ogni piatto.
Prima tenuta nella regione del Jura ad adottare pratiche di agricoltura biologica, Le Clos des Grives è certificata Ecocert dal 1968.
Prodotto al 100% con uve Savagnin Olle, questo vino vanta un naso delizioso e invitante con note di nocciola.
Al palato è rotondo e setoso, con note speziate e pronunciati sapori di nocciola, il tutto completato da un finale di notevole persistenza.
La denominazione Saint-Joseph si estende su 1.200 ettari ed è situata sulla riva destra del fiume Rodano. I terreni sono omogenei, principalmente rocce granitiche e raramente calcarei. I pendii sono ripidi e i vigneti sono piantati su terrazze. I vini bianchi (20% della produzione) sono prodotti con le varietà di uva Marsanne e Roussane.
Questo produttore invecchia i suoi vini bianchi in botti di legno per un massimo di dieci mesi, dando al vino un sapore leggermente barricato che lo colloca tra i migliori prodotti nel distretto di Saint Joseph.
Raccolta del vino fatta rigorosamente a mano senza l'utilizzo di macchinari che possano danneggiare i filari.
Complesso e aromatico, con note di fiori bianchi, miele, albicocca, pesca e lime
In bocca: Fresco, minerale e vivace, con una bella persistenza limonata e vellutata.
Al naso troviamo note di frutta bianca, oltre a tocchi di pietra focaia e scorza di agrumi.
Il Saint Joseph bianco 2023 di Christophe Pichon è un vero gioiello, un vino bianco aromatico che cattura i sensi fin dal primo momento. Al naso, si sprigiona un magnifico bouquet di frutta a polpa bianca matura, come pesca e albicocca, arricchito da eleganti note floreali di acacia e caprifoglio, il tutto avvolto da un'accattivante mineralità.
In bocca, questo vino si rivela incredibilmente deciso e stratificato. L'ingresso è pieno e avvolgente, con una consistenza ricca e vellutata che bilancia perfettamente la sua vibrante freschezza. La sua persistenza è notevole, lasciando un retrogusto lungo e appagante di agrumi e un tocco di miele.
Grazie alla sua struttura e al suo profilo aromatico, è il vino da aperitivo per eccellenza: il calice perfetto per inaugurare una serata speciale, stimolando il palato e preparando a gustare le portate successive. È inoltre un compagno straordinario per le carni bianche, esaltando la delicatezza di un pollo ruspante o la sapidità di un trancio di vitello. Un'esperienza gustativa indimenticabile, che celebra la bellezza e l'eleganza dei bianchi del Rodano.
Château de Cordes Minervois "Eole" 2015 è un vino rosso che si distingue per le sue qualità. È un vino aromatico e intenso, con una struttura profonda che lo rende un abbinamento versatile per una varietà di piatti, in particolare quelli a base di carne rossa.
Descrizione e caratteristiche
Il termine aromatico si riferisce alla ricchezza di profumi che si sprigionano dal vino. Nell'"Eole" 2015, si possono percepire note di frutta matura come ciliegia nera e prugna, integrate da sentori speziati di pepe nero e chiodi di garofano, e da sfumature più complesse di liquirizia e cacao. Questa complessità olfattiva lo rende intrigante e piacevole al naso.
L'intensità del vino si manifesta sia all'olfatto che al gusto. Al palato, il sapore è potente e concentrato, con tannini ben presenti ma non aggressivi, che conferiscono una sensazione di pienezza e robustezza. L'intensità non è solo una questione di forza, ma anche di persistenza: il sapore rimane a lungo in bocca dopo la degustazione, lasciando un retrogusto persistente e piacevole.
La profondità del vino è data dalla sua complessità e dalla sua struttura. Non è un vino "piatto", ma presenta strati di sapore che si rivelano man mano che lo si degusta. La sua struttura è solida e ben definita, grazie all'equilibrio tra acidità, alcol e tannini, che gli conferiscono una notevole longevità e la capacità di evolvere positivamente nel tempo.
Abbinamenti gastronomici
Grazie alle sue caratteristiche di intensità e profondità, l'Eole 2015 è un vino particolarmente indicato per essere abbinato a piatti saporiti. La sua struttura robusta gli permette di reggere il confronto con carni rosse importanti, come una bistecca alla griglia, un arrosto o uno stufato. I tannini del vino si legano alle proteine della carne, bilanciandone la ricchezza e pulendo il palato.
La sua aromaticità e la complessità dei sapori si sposano bene con salse e condimenti a base di erbe e spezie, esaltando il gusto dei piatti senza sovrastarlo. Ad esempio, si abbina splendidamente con piatti come l'agnello brasato con erbe aromatiche o un filetto di manzo al pepe verde. In sintesi, il Château de Cordes Minervois "Eole" 2015 è un vino che offre un'esperienza sensoriale completa, rendendolo un'ottima scelta per gli amanti dei rossi strutturati e un compagno ideale per la tavola.
Il vino proviene dvina zona che produce vino di altissima qualita a sud della Francia un vino incredibilmente fresco di uve Shiraz/Syrah e Grenache che danno un sapore profondo e intenso, un vino dai sapori fruttati con aromi di frutta come il lampone o il ribes nero, ottimo da abbinare con manzo, nello specifico con un ottimo stufato di manzo o del vitello.

2017 Domaines Edmond De Rothschild Les Lauriers - Montagne Saint-Emilion - (0.750l)
€35,00
Prezzo unitario per2017 Domaines Edmond De Rothschild Les Lauriers - Montagne Saint-Emilion - (0.750l)
€35,00
Prezzo unitario perProdotti prevalentemente da Merlot e Cabernet Franc, i vini di Saint-Émilion tendono ad avere una struttura tannica ricca e dissetante, bilanciata dalle caratteristiche di prugna e amarena, insieme a cioccolato e spezie dolci, sviluppando saporite caratteristiche di tabacco e cedro con l'età grazie all invecchiamento in legno.
es Lauriers" Montagne Saint-Émilion 2017 di Domaines Edmond de Rothschild è un vino che incarna la filosofia dei vini di questa prestigiosa zona del Bordolese: un vino pronto da bere che non rinuncia a un'intensa personalità.
Un vino "pronto da bere" ma con carattere
A differenza di molti Bordeaux che richiedono anni di invecchiamento per esprimersi al meglio, il Les Lauriers 2017 è stato pensato per essere pronto da bere. Questo non significa che manchi di complessità, ma che i suoi tannini, già ben integrati e vellutati, e i suoi profumi di frutta matura sono subito accessibili e piacevoli. L'annata 2017, infatti, ha prodotto vini con un buon equilibrio, dove l'acidità e la struttura tannica si combinano armoniosamente con l'alcol e il corpo. Nonostante sia godibile subito, ha comunque un buon potenziale di evoluzione per alcuni anni.
Intenso e buono
L'aggettivo intenso si riflette nel suo profilo aromatico e gustativo. Al naso si apre con profumi di frutta nera, come mora e prugna, accompagnati da note speziate di pepe nero e sentori di sottobosco. Al palato, l'intensità si conferma con sapori concentrati e una struttura buona e ben definita. I tannini sono presenti ma non aggressivi, conferendo una sensazione vellutata e un finale persistente. È un vino che "riempie" la bocca, lasciando un ricordo duraturo.
Abbinamenti: la versatilità a tavola
Grazie alla sua struttura e alla sua intensità, il Les Lauriers 2017 si rivela un vino estremamente eccellente con primi e secondi di carne. Si abbina perfettamente con primi piatti saporiti come lasagne al ragù, ravioli di carne o tagliatelle con sugo di cinghiale, dove la sua acidità aiuta a bilanciare la ricchezza del piatto. Con i secondi, la sua potenza si sposa magnificamente con carni rosse alla griglia, arrosti o stufati, poiché la sua struttura tannica si lega alle proteine della carne, rendendo ogni boccone più armonioso.
Inoltre, la sua accessibilità e il suo carattere lo rendono un'ottima scelta anche per aperitivi più sostanziosi, magari accompagnato da taglieri di salumi e formaggi stagionati, dove la sua eleganza e la sua intensità possono essere apprezzate senza la necessità di un pasto completo.
Il 2015 Château Chevalier Lescours è un vino che incarna perfettamente l'essenza di un Saint-Émilion Grand Cru. Il 2015 è stata un'annata eccezionale a Bordeaux, celebrata per la sua qualità e il suo potenziale di invecchiamento, che ha prodotto vini di grande concentrazione e complessità.
Caratteristiche del vino
Questo vino rosso è strutturato e complesso. Al calice si presenta con un colore granato intenso. Al naso, il bouquet è intenso e profondo, con note di frutti neri maturi come mora e cassis, che si fondono con sentori di spezie, liquirizia, cioccolato amaro e un tocco di tabacco. Le sensazioni olfattive sono decisamente autunnali, con accenti di sottobosco, terra umida e foglie secche che rendono il profilo aromatico affascinante e invitante.
In bocca, il Château Chevalier Lescours mostra tutta la sua potenza. I tannini sono fitti ma vellutati, la sua acidità è ben integrata, e il finale è lungo e persistente. La sua complessità e il suo corpo robusto lo rendono il compagno ideale per piatti altrettanto potenti. Il suo sapore viene esaltato magnificamente con carni rosse strutturate, come un filetto al pepe verde o un arrosto di manzo, e soprattutto con la selvaggina, dove la sua intensità e le sue note terrose si sposano alla perfezione con i sapori ricchi e complessi della carne anche frollata
2023 Mâcon, Grand Vin de Bourgogne Marcel de Normont - Mâcon -
Questo vino incarna l'essenza della Borgogna con una straordinaria combinazione di eleganza e raffinatezza. Proveniente da una delle regioni vinicole più celebri, il Mâcon 2023 di Marcel de Normont è un'espressione fedele del suo terroir. Al naso si presenta con un bouquet delicato e complesso, dove si percepiscono note di frutta a polpa bianca come mela e pera, arricchite da sfumature agrumate e un tocco minerale.
Al palato, l'eleganza di questo vino si manifesta attraverso una struttura equilibrata e una freschezza vibrante. La sua acidità ben integrata dona una vivacità che si sposa perfettamente con la sua morbidezza, portando a un finale lungo e pulito. La raffinatezza è evidente nella sua texture setosa e nella sua persistenza aromatica, che lascia una piacevole sensazione di armonia. Questo Mâcon è un vero e proprio Grand Vin de Borgogna, che dimostra come un vino possa essere al contempo accessibile e di grande classe.
È una scelta ideale per chi cerca un'esperienza sensoriale che unisca tradizione, qualità e un'innata finezza il Mâcon 2023 è un vino rosso di Borgogna che, pur essendo atipico per la regione, incarna perfettamente la sua eleganza e leggerezza. Al calice si presenta con un colore rubino brillante e aromi che richiamano piccoli frutti rossi come ciliegia e lampone, con un tocco floreale e una leggera speziatura.
In bocca, è un vino incredibilmente delicato. La sua acidità è vivace, i tannini sono morbidi e setosi, e il corpo è leggero, il che lo rende estremamente facile e piacevole da bere. È un vino che si beveva con gioia, magari in una calda serata estiva o durante una cena tra amici.
Questo Mâcon rosso si distingue proprio per la sua freschezza e la sua immediatezza. È l'esempio perfetto di come un classico vino rosso di Borgogna, pur nella sua rarità, possa adattarsi a ogni pasto, dalla cucina quotidiana a piatti più raffinati a base di carni bianche, salumi o formaggi.